La semplicità di un ordine: vaccina te ed i tuoi figli!
Istruzioni semplici: prenotati!
Parole semplici: non fa male, vai tranquillo.
Una vita semplice: torna a lavorare.
Comunicazione semplice per clienti semplici.
Alle persone con un minimo di intelletto biodisponibile, la semplicità infastidisce. Alle persone con funzionalità di base, d’altro canto, rilassa. Ad ognuno il suo.
Chi si è vaccinato ha la irrefrenabile voglia di vaccinare il vicino di casa. Hai tu, vaccinato modello, firmato un contratto nel quale ti sei definito un partecipante, perché allora vorresti impormi di partecipare? Chissá perché quest’indole fascista non mi sorprende affatto.
La sperimentazione procede spedita, abbiate la decenza di non importunare coloro la cui vita non è merce da concorso nazionale. Giocate alla sperimentazione fra voi vincitori di terza dose ed in fila per la quarta.
Vi ricordate il gioco del “descrivi un novax?” che ha spopolato su giornali da bagno tipo “La Repubblica” dove si sono permessi di offendere abitanti di aree lontane dalle metropoli, definendoli ignoranti?
Descriviamo noi un vaccinato, che ne dite?
Per concludere, una piccola perla di saggezza: meglio ignoranti che stupidi. L’ignoranza si può colmare, la stupidità ve la tenete.
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